Un viaggio di mille miglia comincia sempre con il primo passo. - Lao Tzu ...se poi è un passo alpino, meglio! - Pao

venerdì 1 novembre 2013

1 Novembre 2013 - Valcava, Valsassina e Svizzera - Km. 331

Avendo goduto del turno libero nel giorno dei Santi e, con previsioni meteorologiche abbastanza favorevoli propendiamo per un ultimo giro stagionale: il quasi sicuro canto del cigno del 2013.
Il tradizionale tragitto che annualmente toccava Valcava non era ancora stato effettuato per cui non volendo rompere questa consuetudine e per il fatto anche della non elevata altezza del passo, ci avviamo in statale, passando per Trezzo d'Adda, Presezzo, Almenno San Bartolomeo infine si sale su per Roncola all'imbocco della Valle Imagna.



Proseguiamo rimanendo in costa fino al bivio di Costa Valle Imagna,


quindi risaliamo ulteriormente verso il valico di Valcava.






I colori autunnali offrono scenari davvero particolari.
Piccola sosta al chiosco per un caffè e giù per la ripida discesa verso Calolziocorte;



incrociamo uno dei vecchi piloni della funivia Torre de' Busi - Valcava dismessa nel 1978. Arrivati in pianura, attraversiamo Lecco e saliamo attraverso la vecchia strada in Valsassina.




E' quasi ora di pranzo e scelgo di pranzare in un ristorante conosciuto durante le mie vacanze giovanili in Valsassina. Prenotiamo e poco dopo entriamo nell'abitato di Cortenova dove davanti alla chiesa c'è il ristorante Gnocchi: la proprietà è la stessa di 30 anni fa e ciò mi fa ovviamente piacere.



La nostra scelta cade su polenta taragna e cassoeula, e per finire un piatto di formaggi tipici: tutto ottimo!


Ripartiamo soddisfatti e ben sazi mentre il sole che ci aveva accompagnato è nascosto da minacciose nubi. Proseguiamo fino alla fine della valle per discendere fino a Bellano.



Raggiungiamo Colico per poterci spostare sul lato occidentale del lago. Passiamo l'Adda ed il fiume Mera,


e qui troviamo una lunga coda causata da una vicina festa di paese che superiamo non senza difficoltà ed a Menaggio deviamo in direzione di Porlezza.



Qualche chilometro ed un paio di gallerie ed eccoci al confine con la Svizzera.


Il valico di Gandria ci porta a Lugano mentre le prime ombre della sera cominciano a scendere.



La stanchezza comincia a farsi sentire ed a Chiasso, nei pressi della dogana, ci fermiamo per rifornire la moto e per muoverci un po'.


Ormai il buio la fa da padrone. A Como una lunga coda (causata purtroppo da un fatale incidente sulla Napoleona, vittima un motociclista) ci costringe a cambiare strada; passando attraverso la Strada statale 342 Briantea arriviamo a Calco e scendiamo per imboccare la Tangenziale Est di Milano.
 

- Tragitto: Km. 331
- Valichi:  Passo Valcava                     mt. 1.340 (BG-LC)   GPS
                 Colle di Balisio                   mt.     728 (LC)   GPS
- Ristoro: Ristorante Gnocchi - Cortenova (LC)  GPS

sabato 21 settembre 2013

21 settembre 2013 - Le Valli Bresciane - Km. 318

Forse l'ultima gita stagionale di questo 2013, avaro per vari motivi di occasioni per uscite motociclistiche.
Scegliamo un giro, già fatto parzialmente nel 2007, per le valli bresciane: Val Camonica, Val Trompia e Val Sabbia.
Primo trasferimento autostradale fino a Ponte Oglio ed in statale ci dirigiamo verso Iseo.
Abbandoniamo il lago per risalire verso la val Trompia valicando il Passo dei Tre Termini, segnalato in orgoglioso dialetto bresciano.



Valicato il passo e superato l'abitato di Polaveno, scendiamo in Val Trompia a Gardone; risalendo la valle, a Brozzo voltiamo a destra verso Lodrino: 


avendo svoltato prima del percorso pianificato e chiedendo ad alcuni abitanti del posto ci dirigiamo verso Mura entrando in piena Val Sabbia: è ora di pranzo e dopo qualche chilometro di salita in mezzo ai boschi, con strada stretta ma ben tenuta ecco che tra gli alberi appare il lago di Bongi sulle cui rive si apre una radura con trattoria, piccolo B&B e maneggio.





Il luogo è davvero incantevole, silenzio e pace regnano; il menu, pur limitato a causa della stagione ormai in fase terminale, è ottimo: casoncelli fatti in casa, salamelle squisite alla griglia e patate fritte e per finire in bellezza, budino bigusto con graniglia di mandorle. Salutati i gentili gestori, riprendiamo la strada verso Lavino per ridiscendere verso la Val Sabbia per l'esattezza a Nozza.



A Vestone lasciamo la statale 237 del Caffaro per salire verso Treviso Bresciano superato il quale valicheremo i passi della Fobbia e del Cavallino.




Da qui inizia la via del ritorno con la lunga e ripida discesa verso Vobarno,


quindi seguendo per Sabbio Chiese e Odolo risaliamo le spettacolari Coste di Sant'Eusebio che ci porteranno al colle omonimo.


Ormai manca poco a Brescia; scendiamo attraverso Nave ed arrivati nel capoluogo ci immettiamo in tangenziale per poi entrare nella A4 direzione Milano.
 

- Tragitto: Km. 318
- Valichi:  Passo dei Tre Termini         mt.    701 (BS)   GPS
                 Passo Fobbia                       mt. 1.100 (BS)   GPS
                 Passo Cavallino                   mt. 1.090 (BS)   GPS
                 Colle S. Eusebio                  mt.    574 (BS)   GPS
- Ristoro: Trattoria Bongi - Loc. Bongi - Mura (BS)  GPS